Gli esseri speciali

Sono tipo degli adulti ma decisamente più piccoli di statura, raggiungeranno al massimo il metro e quaranta. Hanno il viso bello tondo, senza segni e una pelle molto morbida e delicata, che si arrossa subito. Parlano tantissimo. Hanno un’energia che non conosce rivali, ma quando si addormentano poi non si vorrebbero più svegliare. Fanno molti errori ma pian piano imparano a correggerli. Amano alla follia giocare. Dicono sempre quello che pensano, senza nessun filtro. Se cerchi di correggere il loro sfacciato istinto, probabilmente li farai piangere e arrabbiare. Sono soliti fare molte coccole e dimostrano sempre, senza esitare, la dolcezza e l’amore. Sono loro stessi al 100%.

CHI SONO?

Ormai avrete capito alla perfezione di chi sto parlando. Degli esseri più speciali del pianeta terra: I BAMBINI. L’articolo di oggi è interamente dedicato a loro, che per tutto ciò che sono in grado di dare e di fare, senza neanche saperlo, ne meriterebbero almeno mille. Sono dei mini noi, anzi sono gli ex noi. Sono così spettacolari che quasi quasi viene strano pensare che eravamo come loro. Noi adulti ora, che ci piaccia o no, non possediamo neanche la metà della loro magia. Come potevamo essere loro? Vi siete mai resi conto di quanto eravamo speciali? Abbiamo avuto tutto di loro: statura, paffutaggine, maldestro uso della parola e coccola facile. Ora ci resta solo il piacere e l’onore di poterli incontrare e conoscere, per poi magari innamorarcene alla follia.

Più osservo questi esserini più credo che quel periodo della vita in cui si ha il privilegio di esser bimbi sia come un paese incantato, nel quale aihmè però si può vivere solo per pochi anni. E’ la regola. E’ un mondo che non dev’essere contaminato. Le regole del mondo dei piccoli sono moltissime, o le si rispetta o piano piano si ci allontana da quel luogo. Ad esempio nel MONDO-BIMBI si può fare la pipì dappertutto (meglio avvertire se scappa), essere nudi fa ridere non vergognare, si mangia in fretta per giocare molto, si litiga spesso ma poi si fa subito pace, il muso e i silenzi non sono contemplati, si dice che non si ha mai sonno, si ci sporca i vestiti e non si ha voglia di cambiarli, la doccia è una rottura e così via vi assicuro che esistono altre mille di queste pazze regole. Appena però una di queste non starà più bene all’essere speciale, esso comincerà a crescere di statura e verrà spedito in un altro mondo. Biglietto di sola andata. Il loro è un mondo talmente unico che pertanto può essere vissuto una volta sola.

Quando si diventa grandi e si è costretti a lasciarlo, inconsciamente poi pian piano si tende a dimenticarlo. Arriva il giorno in cui dimentichi di essere stato bambino. Arriva l’altezza, si comincia ad usare bene il congiuntivo, qualche segno in viso, i pensieri, le paure, le responsabilità etc.

Agli esseri speciali, quando è ora del passaggio, viene raccontato che il mondo successivo al loro è altrettanto bello, solo un po’ più impegnativo, che là si imparano a fare molte cose, che si diventa responsabili di se stessi etc. Tutto questo per far si che il passaggio sia meno traumatico. Solitamente funziona, perché gli esseri speciali arrivano felici e curiosi nel nuovo mondo e sono talmente pieni di cose da fare e di impegni, che inizialmente si dimenticano quello meraviglioso da cui venivano. Diventano grandi. Diventano noi. Solo in seguito capiranno che il loro mondo era di gran lunga migliore. Senza se e senza ma. Non si può più tornare indietro a quelle pazze regole del MONDO-BIMBI. L’unico modo per poter respirare ancora quella magia è incontrare un essere speciale e passare con lui del tempo. All’inizio i loro modi di fare magari ci sembreranno strani e avremmo voglia di fare le cose dei grandi, alle quali siamo abituati, ma poi se ci lasceremo andare proveremo l’ebbrezza di tornare bambini. Un lusso, un privilegio.

Di recente ho avuto la fortuna di trascorrere alcune delle mie giornate non con uno ma con ben due esseri speciali: un’esplosione improvvisa di gioia e colori.

impronte_mani

Ho fatto delle cose davvero fuori dall’abituale routine. Sono stata giudice di una gara di disegno, mi sono fatta un tatuaggio con gli stickers il “trasferello”, ho fatto merenda a tutte le ore (gli esseri speciali fanno così: un gelato, dei crakers, nutella), mi sono alzata da tavola prima degli adulti perché dovevo giocare, ho guardato dei cartoni animati, ho fatto una gara di nuoto senza regole, mi sono cimentata in dei tuffi, ho regalato un costume e mi sono sentita dire, con estrema sincerità, che sarebbe stato meglio un giocattolo, ho fatto un pigiama party in cui la massima trasgressione è stata bere dei succhi “a canna” e ho risposto a domande spudorate ma immensamente innocenti.

“Ma voi vi baciate in bocca con la lingua?”
“Ma come fai a baciarlo se è così alto?”
“Ma perché tu non fai un bambino?”
“Gli apriamo la porta finché è in bagno e poi scappiamo?”
“Mi scappa la cacca. Tu poi mi pulisci?”

Fondamentalmente ho riso una cifra! I miei due compagni di avventura sono stati davvero ultra speciali. “Na botta de vita” come amo dire. Alla fine delle nostre giornate li ho ringraziati molto, se solo potessero capire davvero quanto mi sono stati utili! Per qualche giorno ho avuto l’onore di tornare nel loro mondo, quello che ha ospitato anche me ormai parecchi anni fa. Non lo ricordavo così bello e spensierato!

Tutto ciò gente è per dirvi che se anche voi avrete l’onore di incontrare un esserino speciale, sotto il metro e quaranta, che vuole fare amicizia con voi APPROFITTATENE! A prescindere da quale sia il vostro ruolo nei suoi confronti. Che voi siate genitori, zii, fratelli, nonni, amici, conoscenti, complici, amici estivi, cugini, qualsiasi cosa: GIOCATE, giocate e giocate ancora! Questo è quello che conta. Lasciatevi andare.

Ne uscirete sfatti ma felici, è una garanzia. Sarà un’amicizia da 10+. Una di quelle che non delude. L’esserino speciale vi cercherà sempre e avrà una voglia insaziabile di fare milioni di cose con voi. Lui arriverà a credere che siete voi gli esseri speciali e vi renderà tali, proprio come quando abitavate in quel mondo lontano. I BAMBINI sono il bene più puro e prezioso di questo pianeta. Sono il presente e il futuro.

Uscite a giocare con loro!

Una Bionda e Una Penna

#RIFLESSIONIFLASH

6 Replies to “Gli esseri speciali”

  1. Come ho scritto su fb loro sono speciali ma una che si emoziona così non può non essere ancora anche se inconsciamente in quel mondo
    C

    "Mi piace"

    1. Certo che sì! Provo a combattere un po’ ogni giorno la troppa serietà e l’esser adulta, per fortuna mi riesce ancora bene!!! Mi invento sempre qualcosa di nuovo, sono convinta sia il miglior elisir di giovinezza 😉

      "Mi piace"

  2. Grazie x averci ricordato questo meraviglioso modo di essere…ritornare bambini o almeno farci contagiare credo faccia un gran bene!!!

    "Mi piace"

    1. Non c’è di che!!! È tutta salute non c’è alcun dubbio: fa bene al corpo perché sicuramente lo attiva (i bimbi non amano la gente stanca)😂e inoltre anche a cuore ed anima perché le arricchisce!

      "Mi piace"

  3. Leggendo l’articolo ti immergi in ricordi del passato e cose tutt’ora viste fare da bambini ma che per noi “Grandi” sono appunto solo un ricordo.. e anche molto ma molto profondo..
    Da piccolo hai tanta voglia di diventare grande perchè ti affascina il mondo dei grandi poi scopri che è tutta FUFFA e vorresti tornare indietro ma ormai è tardi..
    A chiunque si chieda il ciclo è cosi per tutti.. La vita..

    "Mi piace"

    1. Grazie della condivisione Jack B! Indietro non si torna, ma puoi sempre cercare di inventare qualcosa che possa generare spensieratezza, come ad esempio trasformare dei mestoli in legno da cucina in spade da scherma e metter in scena un duello, sfidando qualcuno che condivida la tua follia. Io ci ho provato qualche giorno fa e mi ha fatto sentire una bimba spensierata per qualche effimero momento 😉

      "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...